Il Blog resta sempre uno strumento validissimo per promuovere, divulgare ed archiviare articoli, che siano notizie, ricette, esperienze, e chi più ne ha più ne metta.

 

Di fatto non si può pubblicare un articolo senza mettere almeno una fotografia o un elemento grafico, anche solo per spezzare la parte nozionistica.

 

Dal Blog quasi sempre si condividono gli articoli sui social network.

 

Capirete che conta molto l'impatto visivo in questi ambienti, dove l'informazione corre rapidissima, e l'attenzione sembra un optional molto raro.

 

Risulta importantissimo il formato ed il verso in cui si scatta, prima ancora del titolo e della descrizione.

 

 

Le foto che pubblico sul blog le scatto sempre in orizzontale. Se utilizzo la Mirrorless imposto un formato 3:2 che va benissimo per la eventuale condivisione sui social.

Se proprio voglio essere pignolo che l'immagine entri perfettamente nella cornice una volta su Facebook, allora faccio delle prove preliminari creandomi un riferimento (con una firma ad esempio, una linea) e so che al di sotto di essa non devo andare. Questo lo faccio con Gimp, in modo da avere la foto tagliata e condivisa pronta per l'articolo.

 

Operazione da fare solo se si esige la massima precisione, oppure per evitare soggetti tagliati in modo brusco in copertina. 

La prima fotografia è quella che andrà come anteprima sui social tipo Facebook e Twitter, ma anche su WhatsApp e similari.

Quindi se metto un'immagine all'inizio, scattata in verticale, (come ho fatto in questo articolo) i social al momento della condivisione non riusciranno ad adattarla al meglio, e sicuramente verrà penalizzato sia l'articolo che l'immagine.

 

Se siete giunti qui tramite link Facebook avrete notato l'anteprima che mostra una foto tagliata e ridimensionata per il formato orizzontale.

Qualche foto in verticale potete metterla, ma mai la prima o quella che avete stabilito tramite programmazione per essere la copertina.

 

Infatti questo articolo è fatto apposta per dimostrare che la prima foto in verticale e tremendamente ridimensionata su Facebook.