Quante volte avete visto a casa di amici o parenti una bella pianta di menta, dalle foglie enormi, vigorose e soprattutto profumatissime?

Soprattutto, quante volte abbiamo comprato piantine di menta che si sono seccate nel giro di pochissimo tempo?

Quindi se avete qualche amico o parente fortunato, che possiede una bella pianta di menta, chiedetegli se vi regalerà qualche rametto! 

 

Non serve prelevare pezzi di piana con la radice, ma semplicemente talee sane e robuste, anche scarti di potatura potrebbero sorprendervi.

Questa estate ho voluto provare a propagare la menta partendo da alcuni rametti non radicati, tutti diversi tra loro.

Molti si sono seccati, anche dopo un'apparente radicazione in acqua, altri hanno radicato, però mettendoli da subito in un bicchiere pieno di terra.

Metto in foto i 2 che hanno attecchito ed al momento sono come nella foto di copertina dell'articolo.

Quindi guardate bene le 2 talee che ho prelevato i primi di settembre da un vaso a me familiare, così potete regolarvi.

 

Una volta tagliati i rametti dalla pianta madre, li ho messi in un bicchiere di plastica a cui ho praticato dei fori sottostanti per il drenaggio dell'acqua.

Non ho usato alcun radicante o terriccio particolare, ma semplicemente per il rametto più flessibile ho avuto l'accortezza di adagiarlo tipo a spirale facendo uscire solo l'estremità dal bicchiere, mentre l'altro più rigido l'ho interrato fino all'attaccamento con le parti tenere.

Da come potete vedere nella prima foto, si nota il ramo rigido esterno con lo sviluppo nelle parti più verdi.

Ho lasciato la  menta all'ombra, anche se le temperature erano alte ed ho annaffiato al bisogno, o comunque ad intervalli regolari.

Ancora non ho trapiantato le piantine, che al momento stanno bene, ma a breve mi basterà tagliare la base del bicchiere che interrerò in un bel vasetto.

 

Appena lo sviluppo sarà andato avanti, lo estrarrò del tutto, liberando la pianta dall'involucro di plastica.

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Non ho mai provato, magari potete tentare...non si sa mai!