Gaetano Procopio "Rocher di mezzo inverno"
Gaetano Procopio di Relais Monaci delle Terre Nere ha proposto un dolce, 'Rocher di mezzo inverno' La sorpresa è il sentore deciso di agrumi all'interno, che riporta a un giardino invernale, prima di sera, con il fresco che sale sulle spalle e la natura in penombra. Meglio di assaporare un bicchiere di vino.
Chef con la Coppola "Ravioli di pasta a 30 tuorli farciti con guancia di vitello agli agrumi, cremoso di piacentinu ennese, verdure di campo e mandorle"
Gli Chef con la Coppola hanno proposto i loro "Ravioli di pasta a 30 tuorli farciti con guancia di vitello agli agrumi, cremoso di piacentinu ennese, verdure di campo e mandorle" Farcia eccellente, impasto ricercato e fatto alla perfezione, azzeccato il tocco di piacentino ennese (che noi abbiamo eletto a 'formaggio dell'evento', ma di questo ve ne parlerò...) Diversi ma con un unico obiettivo, buoni e di eccellenza ma con quell'aria genuina e vicina, bhe che dire, i ravioli rispecchiano perfettamente i ragazzi degli chef con la coppola!
Pasquale Caliri "Un'acciuga di nome Alfredo"
"Un'acciuga di nome Alfredo". Deciso, un piatto che definire semplice non è assolutamente corretto, l'apparenza della materia prima nasconde la concettualità -forse anche la spigolosità- dell'essenza stessa. Asciutto, coinciso, un caso da annoverare fra quelli che l'apparenza inganna? Forse lo scopriremo
Emanuele Lazzaro "Raviolone con crema di ceci, silene e oriana all'issopo"
Isole Eolie in vista, il "Raviolone con crema di ceci, silene e oriana all'issopo" di Emanuele Manuel Lazzaro arriva direttamente da Lipari. La forza della delicatezza e della discrezione, dell'educazione e delle buone maniere.
Salvatore Gambuzza "Mosaico"
"Ammare" il piatto proposto dallo chef Salvatore Gambuzza del ristorante Il Mosaico. 'Ammare' e 'Mosaico', il piatto potrebbe avere entrambe i nomi ed essere rappresentato perfettamente, un MOSAICO DI MARE aggiungerei, per completare il cerchio
Giuseppe Patania di 'La bottega di villa Giuliana' ha proposto un saporito cartoccio salato ripieno di caponata di melanzane su crema di topinambur e insalatina invernale.
Un cartoccio morbido e soffice, fatto bene e gustoso.
"Profumi d'Inverno", il piatto dello Chef Paolo Romeo che ha volto sottolineare che i colori sarebbero stati anche i protagonisti, e così è stato.
"Il mare dentro" di Riccardo Cilia mezza manica Mulino soprano con bottarga, spuma di yogurt e fave di Tonca Un'onda di spuma di yogurt, freschezza, accompagna la concreta pasta di grano con sentore di mare.
Piatto apparentemente semplice, ma così non è, dato che a monte lo chef Guidara ha studiato combinazioni ed abbinamenti fuori dagli schemi, se pensiamo che viene utilizzata una maionese rancida di alici.
Si chiama semplicemente 'alici marinate', ma il piatto ha uno studio alla base e un estro fuori dal comune. Il nome semplice non fa intuire nemmeno lontanamente quello che si andrà ad assaggiare, con la sua preparazione fuori dalle righe, a metà fra piccolo chimico e chef d'avanguardia: ti aspetteresti un classico della tradizione, quando invece si andrà a provare un qualcosa di unico nel suo genere.
Elemento a suo favore, che ce lo ha reso ancor più simpatico, è che Davide è campano, e noi si sa, siamo legati anche a quella terra.
Giuseppe Patania "Cartoccio salato ripieno"
Giuseppe Patania di 'La bottega di villa Giuliana' ha proposto un saporito cartoccio salato ripieno di caponata di melanzane su crema di topinambur e insalatina invernale.
Un cartoccio morbido e soffice, fatto bene e gustoso.
Paolo Romeo "Profumi d'Inverno"
Roberto Toro "Maialino con hummus di ceci e salsa al finocchietto piccante'
Lo chef Roberto Toro, fresca stella Michelin, ha presentato un maialino cotto al vapore a 106 gradi per circa sei ore, con hummus di ceci e salsa al finocchietto piaccante.
Questo piatto non siamo riusciti ad assaggiarlo, non abbiamo fatto in tempo e le porzioni disponibili era già finite...però l'abbiamo fotografato niente male, che dite? ;)
Riccardo Cilia "Il mare dentro"
"Il mare dentro" di Riccardo Cilia mezza manica Mulino soprano con bottarga, spuma di yogurt e fave di Tonca Un'onda di spuma di yogurt, freschezza, accompagna la concreta pasta di grano con sentore di mare.
Lucio Bernardi "Maccheroni fatti in casa"
La proposta dello chef Lucio Bernardi che dalle Eolie ci fa conoscere questo piatto. Maccheroni fatti in casa con pesto di capperi, mandorle, pinoli, pomodorino, erbette, scaglie di primo sale di Vulcano e frantumato di capperi. L'esperienza nel piatto, sapori di una volta, sempre contemporanei
Dalila Grillo "Polpo e patate"
'Polpo e patate' di Dalila Grillo Un classico rivisitato, così bene da sembrare una scultura. Una ragazza forte che lavora a Taormina e ha portato il mare sul piatto.
Davide Guidara "Alici marinate"
Piatto apparentemente semplice, ma così non è, dato che a monte lo chef Guidara ha studiato combinazioni ed abbinamenti fuori dagli schemi, se pensiamo che viene utilizzata una maionese rancida di alici.
Si chiama semplicemente 'alici marinate', ma il piatto ha uno studio alla base e un estro fuori dal comune. Il nome semplice non fa intuire nemmeno lontanamente quello che si andrà ad assaggiare, con la sua preparazione fuori dalle righe, a metà fra piccolo chimico e chef d'avanguardia: ti aspetteresti un classico della tradizione, quando invece si andrà a provare un qualcosa di unico nel suo genere.
Elemento a suo favore, che ce lo ha reso ancor più simpatico, è che Davide è campano, e noi si sa, siamo legati anche a quella terra.
Federico Miano "Briosh morbida di grani antichi siciliani al cioccolato fondente"
Il bakery chef Federico Miano, del forno di famiglia "Miano 1998" di Paternò, ha proposto un dolce soffice e gustoso, il dolce per la mattina o lo spuntino genuino e goloso: 'briosh morbida di grani antichi sicililiani al cioccolato fondente, senza lattosio.
L'attenzione alla materia prima, alla farina locale che da una marcia in più e rende il risultato finale un prodotto d'eccellenza, alla lievitazione, sono il punto forte dell'intera produzione di Federico e del suo 'Miano 1998'.
HAI LETTO IL NOSTRO ARTICOLO SU MEDITERRARIA, I PERCORSI DEL GUSTO? LO TROVI QUI
I piatti che hanno accompagnato le proposte degli chef sono di Thalass
Secondo me veramente tutto ottimo peccato che il senso della vista non sia abbinato a quello dell'olfatto
RispondiEliminaUna varietà straordinaria di piatti e di talenti che hanno avuto modo di esprimersi al meglio. Io sono rimasta molto colpita dai maccheroni di Lucio Bernardi.
RispondiEliminaMaria Domenica
Non sono mai stata ad un cooking show, deve essere un esperienza straordinaria, sia per gli occhi che per il palato
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