Guida Michelin : assegnazione delle stelle ai ristoranti italiani 2020
Il Teatro di Piacenza è stato il palcoscenico dove sono stati premiati i migliori ristoranti italiani.
Le nuove stelle Michelin per il 2020 sono state assegnate, vediamo le novità della guida più famosa, chi sale e chi scende sulla bilancia della cucina nazionale
Ieri è stata assegnata una terza stella al Mudec di Milano dello chef Enrico Bartolini.
Le nuove stelle Michelin per il 2020 sono state assegnate, vediamo le novità della guida più famosa, chi sale e chi scende sulla bilancia della cucina nazionale
In totale l'Italia vanta:
11 ristoranti 3 stelle ***
35 ristoranti 2 stelle **
328 ristoranti 1 stella *
3 *** stelle Michelin
Ieri è stata assegnata una terza stella al Mudec di Milano dello chef Enrico Bartolini.
Si aggiunge così 1 nuovo ''tristellato'' ai 10 già esistenti, che tra l'altro sono stati tutti confermati.
2 ** stelle Michelin
In ambito ''bistellati'', se ne aggiungono 2, ma non confermano la stella in 4.
I nuovi promossi sono:
-Glam by Enrico Bartolini di Donato Ascani a Venezia
- La Madernassa a Guarene dello chef Michelangelo Mammoliti.
-Glam by Enrico Bartolini di Donato Ascani a Venezia
- La Madernassa a Guarene dello chef Michelangelo Mammoliti.
Non confermano
Al Sorriso di Soriso, Locanda Don Serafino di Ragusa,
Locanda Margon di Ravina e Vissani di Baschi.
Al Sorriso di Soriso, Locanda Don Serafino di Ragusa,
Locanda Margon di Ravina e Vissani di Baschi.
1 * stella Michelin
I nuovi premiati con 1 stella sono complessivamente 30.
I neo stellati sono: Da Gorini a Bagno di Romagna, Iacobucci di Castel Maggiore, Apostelstube di Bressanone, L’Asinello di Castelnuovo Berardenga, Santa Elisabetta a Firenze, Atelier di Domodossola, Memorie di Felix Lo Basso di Trani, Idylio by Apreda a Roma, Josè Restaurant di Torre del Greco, Il Flauto di Pan a Revello, George Restaurant di Napoli, La Tuga a Ischia, Monzù di Capri, Glicine di Amalfi, Petit Royal di Courmayeur, Lunasia di Viareggio, Virtuoso Scarperia loc. Lucigliano, Gucci Osteria a Firenze, Fre di Monforte d’Alba, Condividere di Torino, Casamatta di Manduria, Otto Geleng di Taormina, Zash di Riposto, Impronte di Bergamo, L’aria di Blevio,Villa Naj di Stradella, L’Alchimia di Milano, It Milano di Milano, Storie d’Amore do Borgoricco.
Tra i nuovi stellati c'è una nostra conoscenza, lo chef Giuseppe Raciti di Zash, che abbiamo incontrato in più occasioni qualche tempo fa.
Giuseppe è una nostra cara conoscenza (è stato capace di stupirci, nel vero senso della parola, con dei suoi piatti non solo buoni ma anche belli) ed abbiamo avuto il piacere, lo scorso anno, di vederlo 'vis a vis' direttamente davanti ai fornelli.
Abbiamo potuto assaggiare i suoi piatti favolosi ricchi di creatività e direi che il riconoscimento della stella è meritato.
Altra nuova prima stella che giunge in Sicilia è quella di Toro Roberto dell'hotel Timeo di Taormina.
Perdono invece la stella:
I neo stellati sono: Da Gorini a Bagno di Romagna, Iacobucci di Castel Maggiore, Apostelstube di Bressanone, L’Asinello di Castelnuovo Berardenga, Santa Elisabetta a Firenze, Atelier di Domodossola, Memorie di Felix Lo Basso di Trani, Idylio by Apreda a Roma, Josè Restaurant di Torre del Greco, Il Flauto di Pan a Revello, George Restaurant di Napoli, La Tuga a Ischia, Monzù di Capri, Glicine di Amalfi, Petit Royal di Courmayeur, Lunasia di Viareggio, Virtuoso Scarperia loc. Lucigliano, Gucci Osteria a Firenze, Fre di Monforte d’Alba, Condividere di Torino, Casamatta di Manduria, Otto Geleng di Taormina, Zash di Riposto, Impronte di Bergamo, L’aria di Blevio,Villa Naj di Stradella, L’Alchimia di Milano, It Milano di Milano, Storie d’Amore do Borgoricco.
Tra i nuovi stellati c'è una nostra conoscenza, lo chef Giuseppe Raciti di Zash, che abbiamo incontrato in più occasioni qualche tempo fa.
Giuseppe è una nostra cara conoscenza (è stato capace di stupirci, nel vero senso della parola, con dei suoi piatti non solo buoni ma anche belli) ed abbiamo avuto il piacere, lo scorso anno, di vederlo 'vis a vis' direttamente davanti ai fornelli.
Abbiamo visto lo chef Raciti all'opera in cucina da Blu Lab Accademy in occasione di un evento con gli Chef con la Coppola, e a Cibo Nostrum nel 2018 al Faro di Capomulini.
Abbiamo potuto assaggiare i suoi piatti favolosi ricchi di creatività e direi che il riconoscimento della stella è meritato.
Altra nuova prima stella che giunge in Sicilia è quella di Toro Roberto dell'hotel Timeo di Taormina.
Perdono invece la stella:
I due buoi di Alessandria, San Marco a Canelli, Pomiroeu a Seregno, La Locanda del notaio a Pellio Intelvi, Locanda Stella D'oro a Soragna, Poggio Rosso a Castelnuovo Berardenga, Winter garden by Caino a Firenze, Relais blu di Massa Lubrense, Mosaico di Ischia, Vairo del Volturno di Vairano Patenora,
Caffè Les paillotes di Pescara, La Sponda a Positano, Alpes a Sarentino, ed infine per attuale chiusura il Principe Cerami di Taormina.
In totale salgono così a 374 i ristoranti stellati italiani.
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