CATANIA Street Food Fest
Lo scorso fine settimana a Catania si è tenuto il Festival del cibo da strada, lo Street Food Fest, dal 17 al 20 maggio.
Luci, colori, sapori, via Etnea vivacissima e piena di novità da scoprire.
Diversi gli stand presenti e le relative specialità da provare: molti prodotti siciliani con incursioni straniere.
Lo sapzio gourmet è stato il fiore all'occhiello della manifestazione, con ospiti d'eccezione come Edoardo Raspelli, famoso critico gastronomico di lunga esperienza, e conduttore del programma tv 'Melaverde'. Di questo però vi parlerò in un articolo apposito ;)
Lo street food fest in via Etnea
Personalmente ho apprezzato molto che il festival abbia avuto come location via Etnea, sia da un punto di vista logistico, organizzativo, sia dal punto di vista dell'interesse: il centro storico che si è vivacizzato.
Gli stand coprivano una buona parte della centralissima Via Etnea nel salotto buono di Catania.
Salotto buono che per, metaforicamente, potremmo dire che per l'occasione ha messo sneakers e jeans, e ha assunto un look casual e informale, sorridendo alle novità.
L'affluenza è stata alta e la curiosità era tanta.Salotto buono che per, metaforicamente, potremmo dire che per l'occasione ha messo sneakers e jeans, e ha assunto un look casual e informale, sorridendo alle novità.
Adesso io e Tommaso vi raccontiamo cosa abbiamo provato.
Oddog
Lo spettacolare ODDOG DI MAIALE, di FUD Bottega Sicula, direttamente da Catania, un Hot dog di maiale, arricchito con cipolla croccante crispy, bacon, cipolla rossa stufata e salse a richiesta.
Tommaso ha provato la versione 'maiale', io ho provato la versione 'pollo'.
I ragazzi di Fud sono stati disponibili, nonostante la folla, a comporre il panino su mia direzione: 'poco cotto per favore', 'no pancetta per me, grazie', 'poca cipolla croccante sopra'...sono una cliente esigente, lo so.
Ci siamo ritrovati a mangiare questo panino super condito e strabuono sulla scalinata di Villa Bellini, inn vero stile street food, con il ketchup che sbordava dal panino.
Tommaso ha provato la versione 'maiale', io ho provato la versione 'pollo'.
I ragazzi di Fud sono stati disponibili, nonostante la folla, a comporre il panino su mia direzione: 'poco cotto per favore', 'no pancetta per me, grazie', 'poca cipolla croccante sopra'...sono una cliente esigente, lo so.
Ci siamo ritrovati a mangiare questo panino super condito e strabuono sulla scalinata di Villa Bellini, inn vero stile street food, con il ketchup che sbordava dal panino.
Pull Porc
Per restare in tema 'sicilia' Maiale Nero dei Nebrodi, meritava una sosta lo stand di Nero Maialino, da Adrano (CT), con il suo PULL PORC, ovvero carne di maiale speziata, cotta e sfilacciata a mestiere, ed aromatizzata con l'ausilio di birra artigianale.
Allo stand, si anche stavolta, sono stata esigente richiedendo pane poco tostato e sono stata accontentata scegliendo il panino personalmente.
Cannolo
Alla fine il CANNOLO andava preso. Il dolce forse più rappresentativo, per la Sicilia, e l'Italia fuori dai nostri confini. Questo cannolo, sapientemente lavorato dall'azienda La Piana della Bontà, era caratteristico, non solo per la crema di ricotta, ma per la lavorazione della scorza, o cialda, non troppo spessa, dal gusto unico.
Scorza friabilissima e saporita, ricotta buonissima e in abbondanza, la crema amalgamata benissimo, piacevoli le gocce di cioccolato in mezzo,questo cannolo lo promuovo in pieno.
La granita tipica siciliana con la brioscia
La granita fa rima con Sicilia e qui al fest è presente assolutamente.
Abbiamo provato sia la versione con brioscia ripiena, che in bicchiere con brioscia separata (io voto ripiena!)
Mandorla e cioccolato, fragola, promosse! ma soprattutto, e cosa non da sottovalutare, promossa la brioscia col tuppo che era in versione ai cinque cereali, morbidissima e dal gusto artigianale.
Adesso lascio la parola a Tommaso
Adesso lascio la parola a Tommaso
Partendo dai Quattro Canti, e dirigendosi verso la Villa Bellini, ad un certo punto attirava l'attenzione del passante una musica ritmata, che aumentava più ci si avvicinava. Era lo stand di Nino 'u Ballerino, che imbottiva panini con la milza a ritmo di musica. Il PANINO CON LA MILZA, è una pilastro dello street food palermitano, e non poteva mancare.
Nino era veramente veloce veloce e in maniera naturalissima, sia con musica che senza musica.
La focaccia con la ricotta
Proseguendo, mi sono fermato nello stand dell'Antica Focacceria dal 1856, a provare una novità assoluta, almeno per me, ovvero la FOCACCIA CON LA RICOTTA, specialità e prelibatezza proveniente da Bagheria (PA).
La bombetta della Murgia
Proseguendo, poco prima della Piazza Stesicoro, c'erano i braceri mobili della Labracemobile srl, direttamente dalla Puglia con il profumo inebriante della strepitosa BOMBETTA DELLA MURGIA.
Non potevo non assaggiare il delizioso PANINO CON SUINO NERO DEI NEBRODI, preparato sapientemente dall'Azienda Agricola e Agrituristica, Il Vecchio Carro, da Caronia (ME), dove certo la materia prima viene rispettata sul serio, dall'allevamento alla trasformazione finale.
Oltre la Piazza Stesicoro, ad attirare la mia attenzione è stato l'odore degli ARROSTICINI, specialità tipicamente abruzzese, preparati abilmente dello stand dell'Assaggeria al Km 431, su tipici bracieri fatti apposta per questo tipo di finger food.
Il panino con suino nero dei Nebrodi
Gli arrosticini
Oltre la Piazza Stesicoro, ad attirare la mia attenzione è stato l'odore degli ARROSTICINI, specialità tipicamente abruzzese, preparati abilmente dello stand dell'Assaggeria al Km 431, su tipici bracieri fatti apposta per questo tipo di finger food.
L'arepas con carne
Sempre in zona ho potuto immergermi nella cucina venezuelana, proposta dallo stand di Pica, proveniente da Modica (RG), che proponeva l'AREPAS CON CARNE, ovvero una focaccia di mais rotonda, ripiena con carne cotta a lungo e speziata secondo tradizione venezuelana.
Questa l'ho assaggiata anche io (sono Valeria, presente! ;)) e devo dire che è stata una piacevole sorpresa: carna speziata al punto giusto, con note spiccate ma gradevoli ed equilibrate.
Le specialità a sorpresa per Valeria
Lo sfincione bagherese
Sentivo parlare da tempo dello sfincione bagherese e quando ho sentito che sarebbe stato presente, ho pensato subito 'Provo, provo!!'.
Buonoooo! mi è piaciuto molto, una vera sorpresa.
I ragazzi dello stand anche loro sono stati gentilissimi, facendomi scegliere personalmente lo sfincione di mio gradimento.
L'ho provato il primo giorno di fest, ed era a forma di pizzetta rotonda.
Invece il giorno della chiusura aveva la stessa forma rotonda da larga come una grande pizza.
L'arancina palermitana
L'arancina con la A presente a Catania patria dell'arancio con la O.
A me interessa poco e niente (facciamo proprio niente) della diatriba arancino o arancina, basta che sia buono-a, questo mi interessa.
Ho provato con molta curiosità l'arancina palermitana e sono rimasta piacevolmente e positivamente colpita: buona!!
La differenza che io ho riscontrato rispetto all'arancino a cui sono abituata stava nella panatura esterna, ma quello che mi è piaciuto è stato il ripieno: ragù gustosissimo fatto con carne macinata e presenza di molti piselli in amalgama.
Per me promosso!
Anche qui i ragazzi dello stand sono stati particolarmente gentili nel propormi la loro specialità.
Ottimo articolo!
RispondiEliminaGrazie CATANIA DI NOTTE!
Eliminawow, this scene is so beautiful, good food too, have some chance to visit, thank you for sharing this article.
RispondiEliminausps tracking
Thank you for reading it !!
EliminaIt would be great if this article were shared more often.
RispondiEliminaIf possible, you can also share it on social networks. Thank you
EliminaAdoro lo street food ed, in Italia, in ogni angolo ci sono specialità diverse e tutte deliziose!
RispondiEliminanice post thanks for sharing. I enjoyed reading while your visit to food fest.
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