'Ti racconto un piatto tipico': partiamo in dolcezza con una ricetta che arriva dalla Sardegna, gli 'Anicini Sardi' di Michela
La nostra prima ospite è Michela Dessì, simpatica, frizzante e creativa foodblogger, che ha fatto del 'mangiapositivo' la sua filosofia in cucina.
Michela ci racconterà i suoi teneri ricordi di famiglia, legati proprio agli anicini, e ci spiegherà come prepararli con l'uso di ingredienti naturali.
Il racconto di Michela
Da piccola non ne andavo pazza, forse per il sapore troppo forte dell’anice. Ultimamente ho imparato a riscoprirli rivisitandoli in chiave #mangiapositivo.
Una nuova bontà che mi ha fatto ripercorrere i momenti passati con i miei nonni, le sere d’inverno davanti al camino a chiacchierare tra un mandarino e l’altro, le partite a carte con mio nonno, l’“alta pasticceria” con mia nonna che mi raccomandava di non aprire il forno durante la cottura ed io, curiosa, scrutavo dal vetro la magia della lievitazione degli Anicini o di qualche altro dolce.Questa è la bellezza dei sapori e dei profumi in grado di poter esprimere grandi emozioni e far rivivere coloro che puoi tenere accanto solo nel tuo cuore.
La Storia e la Ricetta degli Anicini Sardi:
La ricetta originale prevede l’uso d’ingredienti come strutto, farina e zucchero raffinati, diverse uova e liquore. Ho pensato di rivisitarla in chiave #mangiapositivo, utilizzando ingredienti 100% naturali, compreso l’uovo proveniente dalle galline di mia zia e il limone dalla pianta di casa.
Ingredienti
- 300g Farina Integrale
- 1 Uovo
- Un cucchiaio di Semi di Chia ammolati in 100ml di Acqua
- 2 cucchiai Olio Evo
- 100g Zucchero di Canna
- 17g Lievito Istantaneo per Dolci q.b.
- Scorza di limone
- 2 cucchiai Semi di Anice
Procedimento
In una ciotola, sbattete l'uovo con lo
zucchero di canna, aggiungete i semi di chia precedentemente
ammollati nell'acqua, l’olio e la scorza di limone.
Versate a poco a poco la farina
integrale insieme al lievito e i semi di anice e mescolate bene fino
a ottenere un composto omogeneo.
L’impasto dovrà rimanere umido, per
cui se necessario aumentate la quantità di acqua. Potete, inoltre,
aggiungere anche dei pezzetti di mandorle, ma questo è un passaggio
facoltativo.
Dopo aver diviso l'impasto in due
parti, in una teglia rivestiva da carta forno create dei filoncini.
Livellate, cospargete la superficie con
lo zucchero e cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 30
minuti.
Trascorso il tempo, tagliate i
filoncini a fette diagonali larghe circa 2 cm e fate dorare in forno
per altri 5 minuti sempre a 180°.
Michela Dessì
Il suo Blog mangiapositivo.com
Potete seguirla su Instagram www.instagram.com/cr_eative
Potete seguirla Facebook www.facebook.com/creativemangiapositivo
Se volete partecipare anche voi a 'Ti racconto un piatto tipico', con la vostra storia e la vostra ricetta scrivete una mail a glamourday@libero.it. con oggetto 'Ti racconto un piatto tipico'
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