Il costume intero per l'estate 2014: l'eleganza in spiaggia secondo Harper's Bazaar (e secondo me)

L'eleganza in spiaggia, questo servizio moda, rispecchia alla perfezione il mio concetto di 'moda mare', per l'estate 2014.

Come avete avuto modo di vedere non ho ancora parlato di costumi, non perchè la voglia di vacanza ancora non ci sia (anzi, al contrario, ve ne ho ampiamente parlato qui) ma perchè c'è poco o nulla che mi abbia colpito: sempre gli stessi modelli, nulla di diverso, stesse campagne trite e ritrite che sembrano fotocopie di quelle precedenti,  mises da spiaggia succinte, che nulla, ma decisamente nulla, hanno di elegante, adatte a lolite intraprendenti che non abbiano superato l'età del liceo.

Una delle linee che invece mi è molto piaciuta è quella di Parah, ma di questa tornerò a parlarvene ampiamente più avanti, in un altro articolo, perchè merita veramente un fitto approfondimento.

Insomma, una noia stilistica, piattume di idee proposte dai vari brand (salvo ovviamente dovute eccezioni, che ritroverete su queste pagine) non mi hanno fatto sentire l'esigenza di scrivere fin adesso di moda mare, in quanto -a parte Parah- nel panorama modaiolo del periodo, non c'era nulla che interpretasse il mio concetto di moda da spiaggia, per questa estate 2014.

Fino a quando non ho visto questo servizio di Harper's Bazaar, oh si, adesso si che si ragiona.
A sorpresa un intero serivizio moda, e che servizio oserei dire, di quelli che riempiono gli occhi per l'eleganza che trasmettono ad ogni scatto, dove è protagonista assoluto il costume intero.



Questo modello ha quell'aria così sofisticata, quasi aristocratica oserei dire, che rende il costume 'mises vera e propria', diventa look da vacanza, non solo sa solleone, capo che conferisce attitude.
Quando penso ad  un costume intero l'immagine che mi viene in mente è quella di un cocktail a bordo piscina, quasi al tramonto, in un resort di vacanza chic e ricercato. Questa è la mia idea di questo particolare modello: grazia e stile, classe e stile.

Bistrattato negli ultimi decenni a favore del costume due pezzi - più pratico, più easy - ma poi nel corso degli anni, si è arrivati ad una riduzione drastica delle misure, per ritrovarsi addosso pochi centimetri di stoffa, che coprono solo l'essenziale, e a volte poco meno: questa non è eleganza, è ostentazione, e c'è un'abissale differenza. Per il 2014 un ritorno al costume intero, per ristabilire certi equilibri, anche se solo a livello di immagine e di eleganza, è doveroso.

Il costume intero ha il suo fascino è innegabile, e ogni donna, specie se ha superato i trenta, dovrebbe averne almeno uno nell'armadio, un modello da sfoggiare durante appuntamenti vacanzieri che richiedano una certa distinzione.