Miss Italia 2012, ne parliamo? ma anche no!

 Ieri sera è andata in onda il primo atto di una manifestazione decisamente in declino... Un edizione cosi brutta non la ricordo da tempo.....ok, non bariamo, sono due anni che felicemente salto l'appuntamento televisivo con la kermesse della 'bellezza italica', quindi mi potete contraddire dicendo che magari l'edizione piu brutta della storia è stata l'anno scorso, o ancor l'anno prima...bhe, meglio restare con il dubbio e con la certezza che ero una fan del concorso di Miss Italia e che adesso non lo sono piu.


Una serata scialba e sciapa quella di ieri, non solo per la lentezza della trasmissione (ricordate celentano....è lento, è rock...bhe ieri era una prima serata di Rai Uno decisasamente 'lenta', in tutti i sensi), lentissima l'idea di fare 'scontrare' le ragazze a gruppi di 10, uno stillicidio, per poi farle rispondere a domande banali, tipo 'cosa faresti se il tuo ragazzo sbirciasse il tuo telefonino? o ti chiedesse la password di facebook? o ancora se un tipo dice che sei piatta correresti a farti aumentare il seno di due taglie?'....ok che ricomincia la scuola, ma le domande da scolaretti a Miss Italia potevano evitarcele....
Dulcis in fundo gli ospiti d'onore erano Federica Pellegrini (che allegria e che simpatia -.-) e Cesare Cremonini (-.-) . Le giovani in passerella erano tante simpatiche ragazze della porta accanto, ma non c'era un eccellenza in campo.
Nonostante il Frizzi mi stia simpatico come presentatore, (lo trovo preparato e professionale) Miss Italia è lontana dal fulgore del passato, ormai sembra andare verso un declino, verso la scadenza. L'unico momento di brio è stata la presenza di Antonella Clerici....(ed è tutto dire). La qualità estetica delle ragazze è decisamente scesa, lontani gli anni dove c'erano davvero delle belle ragazze (ad esempio i primi anni 2000) e che le eliminazioni mettevano in difficolta perchè c'erano tanti bei volti, che bucavano lo schermo, delle presenze sceniche di un certo rilievo, oltre ad un programma ben strutturato.
'Cinquemila lire per un sorriso' ah che bei tempi ormai lontani......